Pronunciando una sentenza di accoglimento parziale interpretativo, la Corte costituzionale ha annullato, per violazione dei princìpi di uguaglianza e di ragionevolezza, la norma che, ai fini dell’acquisizione della cittadinanza italiana, richiedeva agli stranieri con disabilità linguistiche, e non soltanto a quelli senza disabilità, la prova di conoscenza della lingua italiana.
In an interpretative partial acceptance judgment, the Constitutional Court invalidated, because of a violation of the principles of equality and reasonableness, the rule that required foreigners with language disability, and not just those without disability, to demonstrate their knowledge of the Italian language for the purpose of obtaining Italian citizenship.

Fabio Masci
Fabio Masci, già Dottore di Ricerca in Diritto Costituzionale e Pubblico, è attualmente Assegnista di Ricerca nelle medesime materie presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Pescara e Chieti, dov’è Professore a contratto di Diritto Pubblico in ambito Sanitario, corso che tiene anche all’Università telematica “Leonardo da Vinci”.
Si è laureato con lode in Giurisprudenza (A.A. 2011/2012) e in Scienze Politiche (A.A. 2013/2014) e ha conseguito un Master di II livello in Parlamento e Politiche Pubbliche (A.A. 2014/2015) e un International Master of Laws in European Public Law (A.A. 2020/2021).
È stato borsista presso il seminario di Studi Parlamentari “Silvano Tosi” di Firenze (2015) nonché visiting researcher presso il Max Planck Institute di Heidelberg (2018 e 2019).
È avvocato presso lo “Studio Legale Masci”, del quale è titolare e dove svolge attività contenziosa e di consulenza in materia costituzionale, amministrativa e sanitaria.
È autore di due monografie – “I livelli essenziali delle prestazioni: appunti per una ricostruzione” (Editoriale Scientifica, 2025) e “A contribution to the study of disability: in the Italian constitutional system” (Editoriale Scientifica, 2024) – e di numerosi saggi in Riviste Scientifiche.