Il “caso cpr” alla luce del diritto europeo

Nel dicembre 2023, a Milano, un’ispezione a sorpresa della Guardia di Finanza ha portato alla luce le
condizioni inumane e degradanti, a cui erano sottoposti i soggetti trattenuti nel Centro per il Rimpatrio
(CPR) di via Corelli a Milano. La Procura di Milano ha avviato le indagini per frode e turbativa d’asta,
disponendo il sequestro del Centro. Nel corso degli ultimi anni, diversi Rapporti di denuncia sulle
condizioni dei centri per il rimpatrio sono stati redatti da parte del Garante delle persone private della
libertà e delle più significative associazioni per i diritti civili italiane. L’articolo esamina tutti gli
strumenti europei di contrasto alle violazioni dei diritti fondamentali, evidenziando la condizionalità in
materia di diritti fondamentali, nell’utilizzo dei fondi europei.

In December 2023, in Milan, a surprise inspection uncovered the inhumane and degrading conditions
to which migrants detained at the Milan’s Centre for Repatriation (CPR), were being subjected. The
Milan Public Prosecutor’s Office launched investigations for fraud and bid-rigging, ordering the
seizure of the Centre. Over the past few years, several Complaint Reports on the conditions at the
repatriation centres have been prepared by the “Italian Guarantor of people deprived of liberty” and
Italy’s most significant civil rights associations. The article examines all European instruments to

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Paola Regina
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